La settimana del rallentamento, del recupero, del potenziamento…
Il filosofo Rousseau scriveva che “bisognava perdere tempo per guadagnarne”, evidenziando che quello che a volte ci appare come tempo perso è in realtà il modo più idoneo per favorire i processi di apprendimento e di crescita dei bambini.
Gianfranco Zavalloni, pedagogista e dirigente scolastico, sosteneva che il segreto dell’apprendimento scolastico non si trova nel tragitto dritto, lineare, veloce, solitario, della freccia scagliata a colpire uno specifico bersaglio, ma nello sviluppo delle capacità di tutti di aderire a quello che si sta facendo e costruendo, di andare a fondo scoprendone significati e inventandosene di propri. Per arrivare alla meta non bisogna correre, magari improvvisando, ma impegnarsi senza fretta ed in modo oculato.
Il nostro Istituto a partire da alcuni anni, al termine del primo quadrimestre, vuole prendersi una settimana di pausa, che in realtà non è una interruzione del “fare” scuola, anzi, vuole dare spazio a quelle attività didattiche che in altri momenti non riescono ad avere una adeguata espressione. Durante tale periodo sono previste: attività di recupero curricolare, attività di potenziamento e approfondimento curricolare, attività di ampliamento dell’offerta formativa di vario genere, uscite didattiche, visione di documentari e film in Lingua, laboratori creativi e artistici, lezioni con esperti di diverse associazioni del territorio; sono pertanto sospese verifiche scritte e orali e, a discrezione del docente, i compiti pomeridiani.
Verranno svolti diversi Progetti, in particolar modo connessi con il Progetto Lettura di istituto.
Di seguito gli orari delle attività svolte nelle varie scuole per la settimana:
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